Le vene varicose sono un problema comune che si verifica nelle persone di età superiore ai 30-35 anni. Sia le donne che gli uomini soffrono di vene varicose, ma la diagnosi è più frequente nei primi. La malattia progredisce gradualmente ed è asintomatica nelle fasi iniziali. I nodi sugli arti non sono ancora visibili, ma la patologia si sta già sviluppando. Puoi avvertire l'imminente manifestazione solo dalla pesantezza delle gambe, dal gonfiore e dalla tensione. I sintomi elencati tendono ad essere attribuiti a una banale stanchezza e solo dopo un'accurata diagnosi differenziale l'essenza del problema diventa chiara. Ignorare il trattamento porta a gravi complicazioni e alla rapida progressione delle vene varicose. Tuttavia, una visita tempestiva dal flebologo aiuterà a normalizzare la condizione delle vene e a prevenire le ricadute.
Perché le vene varicose sono pericolose?
La conseguenza più pericolosa delle vene varicose è l'embolia polmonare. Se le vene sono congestionate e vi sono difetti nelle pareti dei vasi, si formano coaguli di sangue che ostruiscono il lume delle vene e si verifica una trombosi. Un coagulo di sangue staccato, un trombo, si muove con il flusso sanguigno. Il trombo blocca il lume dei rami dell’arteria polmonare che trasportano il sangue venoso ai polmoni e il flusso sanguigno nei polmoni viene interrotto. Si verificano mancanza di respiro, dolore al cuore e perdita di coscienza. La mancata consultazione del medico può provocare la morte.
Inoltre, le vene varicose presentano altre complicazioni: sanguinamento dalle vene e ulcere trofiche, infiammazione delle pareti dei vasi sanguigni (flebite, tromboflebite).
Tipi e stadi delle vene varicose
I medici li identificanoTipi di vene varicose
- Non safena – caratterizzata da un aumento dei vasi superficiali, mentre le vene profonde non sono interessate;
- Reticolare: le piccole vene safene si gonfiano visibilmente e sporgono chiaramente sotto la pelle;
- Vene varicose (telangectasie) – in questo tipo di vene varicose, le vene intradermiche si espandono in modo significativo.
Le vene varicose progrediscono gradualmente. Esistono diverse fasi della patologia, ognuna delle quali ha caratteristiche caratteristiche.
Differenziaresei fasi
- Inizialmente. È asintomatico, ma il paziente può lamentare gonfiore e lieve dolore alle gambe. Non sono presenti segni esterni di vene dilatate;
- Primo. Il letto capillare cambia visivamente: sulla pelle si formano le cosiddette "vene a ragno", la rete capillare diventa più chiaramente definita, la circolazione sanguigna diventa più difficile e si verifica un gonfiore stabile;
- Secondo. I contorni delle vene appaiono più chiaramente sulla pelle. Si formano noduli venosi che aumentano notevolmente di dimensioni durante l'attività fisica intensa. Il lavoro sedentario, l'uso di scarpe scomode e l'aumento dell'attività fisica portano alla formazione di coaguli di sangue;
- Terzo. Accompagnato da un forte dolore alle gambe, gli arti si gonfiano notevolmente alla fine della giornata. Le vene sono chiaramente visibili e possono essere palpate con le dita. si formano nodi;
- Il quarto. A causa dell'insufficiente afflusso di sangue, le condizioni della pelle peggiorano. I melanociti si accumulano nelle cellule epidermiche, il che porta alla formazione di antiestetiche macchie di pigmento marrone. A poco a poco iniziano a formarsi ulcere trofiche, che tuttavia guariscono da sole;
- Quinto. I sintomi progrediscono e i problemi legati all’ulcera peggiorano;
- Sesto. Le ulcere trofiche non guariscono e la nutrizione degli arti inferiori si deteriora in modo significativo. La malattia può portare a gravi complicazioni.
Sintomi delle vene varicose
Cosa fare se compaiono le vene varicose e come trattarle?
La cosa principale è prestare la dovuta attenzione al problema. È importante capire che il ronzio e la pesantezza alle gambe non sono necessariamente il risultato della stanchezza. A questo punto possono svilupparsi vene varicose e il trattamento nelle fasi iniziali è molto più efficace.
Visita un flebologo se avverti i sintomi caratteristici delle vene varicose. Il medico ordinerà un test e determinerà cosa ha causato i sintomi. Se vengono rilevate vene varicose, è necessario modificare lo stile di vita, la dieta e le abitudini. Altrimenti possono verificarsi vene varicose avanzate e ulcere trofiche non cicatrizzate e quindi cancrena delle estremità.
Cosa evitare se hai le vene varicose:
- attività fisica eccessiva che colpisce i muscoli delle gambe;
- qualsiasi tipo di massaggio ai piedi;
- Visita allo stabilimento balneare e alla sauna;
- impacchi caldi;
- metodi traumatici di depilazione delle gambe (ceretta, zuccheraggio, trattamento con pinzette ed epilatore);
- Indossare tacchi alti e scarpe con forme scomode.
Vene varicose durante la gravidanza
I problemi alle vene durante la gravidanza possono verificarsi per diversi motivi. Una delle cause principali sono i cambiamenti ormonali nel corpo e l'aumento del volume dell'utero.
Attraverso il lavoro delle valvole venose, la contrazione dei muscoli del polpaccio e della coscia e la pressione negativa nel torace durante l'inspirazione, il sangue scorre attraverso le vene dalle gambe al cuore. Durante la gravidanza, l'utero comprime il diaframma, impedendo alla donna di fare respiri profondi e creando una pressione insufficiente nel torace. Il sangue ristagna e espande la parete della vena.
Per prevenire lo sviluppo delle vene varicose durante la gravidanza, è necessario fare esercizi leggeri per le gambe, indossare collant o calze compressive e cercare di dormire su un fianco.
Cosa non dovresti fare se hai le vene varicose?
Una diagnosi di vene varicose non è un motivo per rinunciare allo sport. Tuttavia, dovrai apportare modifiche al programma di lezione standard. Dovresti evitare esercizi che mettono a dura prova gli arti inferiori, soprattutto con i pesi liberi (squat, affondi, salti, ecc. ). È inoltre necessario evitare gli sport che comportano movimenti forzati.
Sport accettabili per le vene varicose:
- fitness e aerobica leggera;
- Pilates;
- Yoga;
- Danza (tranne flamenco, tip tap, ecc. );
- Bicicletta;
- Fare il bagno;
- sport e nordic-walking;
- acquagym;
- jogging misurato.
Le attrezzature per l’allenamento devono essere limitate. L'unica eccezione sono le macchine cardio. È consentito lavorarlo solo con collant o calze compressive. Sono utili corsi di fisioterapia appositamente progettati.
Vene varicose degli arti inferiori: prevenzione e trattamento delle vene varicose
La tua dieta quotidiana deve contenere i seguenti prodotti:
- Frutta e verdura fresca. Le vitamine in esso contenute forniscono alle cellule sostanze utili, alleviano il gonfiore e rendono le pareti dei vasi sanguigni più forti ed elastiche;
- Frutti di mare. Pesce di mare magro, polpa di granchio, gamberi, calamari e caviale rosso compensano la mancanza di iodio, ferro e aminoacidi. Mangiare regolarmente frutti di mare aiuta a prevenire la formazione di coaguli di sangue;
- Latticini. Il latte vaccino ha un effetto positivo sulla coagulazione del sangue e migliora la circolazione sanguigna;
- La carne magra (vitello, pollo) satura il corpo di proteine e aumenta l'elasticità dei vasi sanguigni.
Dovresti anche arricchire la dieta con farina d'avena, noci, miele naturale, zenzero, aglio e legumi.
Attieniti al tuo regime alimentare. È necessario bere dai 6 agli 8 bicchieri d'acqua ogni giorno e distribuirli uniformemente. Ciò impedisce al sangue di congestionarsi nelle vene. L'acqua pulita può essere alternata con il tè alla menta.
È necessario escludere spezie piccanti, farina e dolciumi dalla dieta. Dovresti limitare il consumo di zucchero, cibi grassi, cibi in scatola, salsa maionese, alcol e caffè forte.
Quale medico cura le vene varicose?
Se hai problemi alle vene, dovresti contattare un flebologo. All'appuntamento dal medico, parlaci della gravità e della durata dei sintomi, parlaci del tuo uso continuativo di farmaci e descrivi il tuo stile di vita.
L'esame inizia con l'ispezione visiva e la palpazione. Quindi viene prescritta una serie di studi:
- Ecografia Doppler;
- pletismografia fotografica e volumetrica;
- Velografia TC;
- MRI dei vasi e dei tessuti molli degli arti inferiori;
- Flebografia a contrasto.
Il medico prescriverà anche esami del sangue: clinici generali, biochimici, tempo di protrombina/indice di protrombina, profilo lipidico. Solo dopo una diagnosi completa è possibile scegliere il trattamento più efficace.
Trattamento delle vene varicose
Unguenti, gel e altri agenti topici non aiutano. Anche tablet. La venotonica è prescritta a scopo profilattico per arrestare la progressione della malattia e prevenire le ricadute. Tuttavia, non daranno sollievo al paziente dalle vene già dilatate.
Consideriamo metodi efficaci per combattere le vene varicose.
Sclerosi. Gli sclerosanti vengono iniettati direttamente nel vaso interessato, come se "incollassero" le sue pareti. Dopo un po', la vena si cicatrizza e si dissolve. Questo metodo può essere utilizzato per eliminare le vene varicose. La procedura è comoda e indolore. Dura fino a 15 minuti Ma sfortunatamente non aiuta con lesioni di grandi dimensioni.
Coagulazione laser. Utilizzato per chiudere grandi vasi. Innanzitutto viene eseguita l'anestesia, quindi una guida luminosa viene inserita nella vena e un raggio laser diretto coagula le pareti del vaso. Ciò avviene sullo sfondo dei cambiamenti nelle cellule del sangue sotto l'influenza delle alte temperature. L'EVLT ha un eccellente effetto cosmetico: la procedura non lascia cicatrici o altri segni della procedura sul corpo.
Miniflebectomia. Il medico rimuove i nodi ingrossati e i loro affluenti attraverso piccole punture. Le procedure minimamente invasive sono rilevanti solo per piccole lesioni.
Nella pratica clinica esistono molti altri metodi per il trattamento delle vene varicose: flebectomia classica, criostripping, ecc. Il medico curante deve scegliere una tattica terapeutica specifica. Il trattamento delle vene varicose richiede complessità. E la rimozione dei linfonodi venosi non elimina la necessità di ricorrere preventivamente a flebotonici, di indossare agenti compressivi o di modificare lo stile di vita.
Come trattare le vene varicose con i rimedi popolari?
I flebologi non consigliano di lasciarsi trasportare dai rimedi popolari, perché. . . La loro efficacia non è stata dimostrata. I mezzi più comuni per combattere le vene varicose sono le applicazioni fredde e gli sfregamenti. Per fare questo, usa un decotto di ortica o propoli con miele. Immergere una benda con il decotto alle erbe e applicare la lozione sulla zona interessata della gamba. Vengono utilizzati anche succhi di patate crude, pomodori, cavoli, barbabietole, aceto di mele e oli essenziali. I rimedi popolari possono essere utilizzati solo come terapia ausiliaria, senza ritardare la visita dal medico e senza trascurare i metodi della medicina basata sull'evidenza.
In nessun caso l’irudoterapia (trattamento con la sanguisuga) deve essere utilizzata per trattare le vene varicose. Evita i "farmaci" topici a base di oli, veleni e aceti, poiché questi componenti possono causare ustioni e altre complicazioni.
Le vene varicose non sono un semplice difetto estetico, ma una patologia grave che è irta di gravi complicazioni e richiede una terapia. Prestare la dovuta attenzione alla prevenzione. Fai esercizi durante le pause dal lavoro sedentario, prova a camminare di più, indossa scarpe di alta qualità e mangia bene. Se noti i primi segni di vene varicose, consulta immediatamente un medico e segui rigorosamente le raccomandazioni. Presta attenzione ai segnali del tuo corpo e presta attenzione alla salute dei tuoi piedi per preservarne a lungo la bellezza e la libertà di movimento.